Epiphyllum anguliger: cura
5 mesi ago
Quando parliamo di piante grasse appese, c'è una pianta che non possiamo trascurare. È comunemente noto come cactus a spina di pesce ed è una delle piante da interno più uniche e decorative che possiamo avere a casa. Se vuoi sorprendere i tuoi visitatori o semplicemente migliorare l'atmosfera della tua casa con questo suggestivo cactus, continua a leggere questa guida completa di ecologia verde dove ti raccontiamo tutto sull'Epiphyllum anguliger e la sua cura.
- Caratteristiche dell'Epiphyllum anguliger
- Quando fiorisce Epiphyllum Anguliger
- Clima per Epiphyllum anguliger
- Posizione per l'Epiphyllum anguliger
- Substrato per Epiphyllum anguliger
- Irrigazione dell'Epiphyllum anguliger
- Abbonato dell'Epiphyllum anguliger
- Trapianto e moltiplicazione del cactus a spina di pesce
Caratteristiche dell'Epiphyllum anguliger
Il suo nome scientifico è Epiphyllum anguliger, anche se è più comune riferirsi ad esso come ric rac cactus, zig zag orchidea cactus o, come abbiamo già detto, spina di pesce cactus. Tutti questi nomi fanno un riferimento inequivocabile alla particolare forma dei loro steli carnosi e piatti, che cadono quando crescono e zigzagano sotto forma di una doppia sega o della tipica spina di pesce. Si tratta di un cactus epifita originaria del Messico, che nel suo ambiente naturale cresce sui rami o tronchi di altri alberi, in ambienti tropicali e lontano dall'aridità del deserto che la parola cactus porta alla mente a molti. I suoi fusti raggiungono una lunghezza di circa 30 cm e la pianta produce fiori grandi e molto vistosi, tanto da essere una delle principali attrazioni di questa specie. Se vuoi saperne di più sulle Piante epifite: cosa sono, tipi ed esempi, non esitare a dare un'occhiata a questo articolo che ti consigliamo.
Quando fiorisce Epiphyllum Anguliger
I bellissimi fiori del cactus a spina di pesce possono raggiungere una dimensione fino a 20 cm, qualcosa di molto considerevole considerando le piccole dimensioni della pianta stessa. Sono di colore rosa o giallo, con tonalità molto sorprendenti, con peduncoli che spuntano dalla fine delle foglie. Sono fiori notturni, dall'aroma dolce di grande intensità, e la pianta li produce quando le condizioni sono ottimali, tra il tardo autunno e l'inizio dell'inverno, con l'arrivo del freddo. Vi lasciamo questo altro post di Ecologia verde con alcune piante aromatiche da interno che forse potreste trovare interessanti.
Clima per Epiphyllum anguliger
Il cactus a spina di pesce è una pianta di origine tropicale e, come praticamente tutte le piante tropicali, ha bisogno di un ambiente che condivida determinate caratteristiche con quel tipo di clima. Non resiste a temperature molto alte o molto basse, dovendo rimanere tra 10ºC e 25ºC, essendo in grado di resistere a temperature leggermente più elevate solo se è ben protetto dal sole. Per questo motivo, la sua coltivazione più comune nei climi temperati è come pianta da interno. Inoltre, l'Epiphyllum anguliger apprezzerà un ambiente non molto secco, con una certa umidità ambientale. Poiché le nostre case tendono ad essere luoghi abbastanza asciutti nella maggior parte delle aree, sarà necessario spruzzare acqua su di esso o dargli umidità in un altro modo. Questo articolo sulle piante tropicali all'aperto potrebbe anche interessarti per saperne di più sull'argomento.
Posizione per l'Epiphyllum anguliger
Questa pianta ha bisogno di molta luce, anche se non ha bisogno di essere di incidenza diretta. Come per molte epifite tropicali, sarà sufficiente averla in una posizione molto luminosa ma protetta dall'incidenza diretta dei raggi solari, soprattutto nelle ore più intense.
Substrato per Epiphyllum anguliger
Questo cactus ha bisogno, come quasi tutte le epifite, di un substrato molto leggero e sciolto, che fornisca il miglior drenaggio possibile. Se non si dispone di un drenaggio abbastanza buono, è molto probabile che le sue radici marciscano a causa dell'umidità in eccesso e la pianta appassisca. Utilizzare substrato specifico per cactus o piante epifite che si possono arricchire con humus lombrico e perlite per migliorare sia i suoi nutrienti e le sue proprietà di ritenzione idrica. È vitale che, se coltivato in una pentola, abbia fori di drenaggio. Scopri come fare hummus e Perlite di lombrico per le piante: cos'è, a cosa serve e come viene utilizzato in questi altri due post di ecologia verde che ti suggeriamo.
Irrigazione dell'Epiphyllum anguliger
La cosa più importante è mantenere un adeguato livello di umidità ambientale, che può essere raggiunto spruzzando acqua sulla pianta ogni giorno.
a proposito della pianta. Posizionare la pentola su un vassoio con acqua e pietre su di esso, in modo che l'evaporazione fornisca umidità costante. Per quanto riguarda l'irrigazione, il cactus a spina di pesce non è impegnativo, e sarà sufficiente annaffiarlo ogni 3 o 4 giorni nei mesi caldi, lasciando asciugare leggermente il substrato tra le innaffiature e settimanalmente nei mesi freddi. Dai un'occhiata a questo articolo su come scegliere il vaso giusto per la tua pianta, qui.
Abbonato dell'Epiphyllum anguliger
La maggior parte delle piante epifite ha bisogno di un rifornimento occasionale di fertilizzante per continuare a crescere forte, poiché le loro radici non sono buone per assorbire i nutrienti. È meglio usare fertilizzanti specifici per le piante grasse all'inizio della primavera o contribuire con un po ' di humus di vermi al loro substrato. Per saperne di più su cosa sono i fertilizzanti e i loro tipi, dai un'occhiata a questo post che ti suggeriamo.
Trapianto e moltiplicazione del cactus a spina di pesce
Quando le foglie cadono coprendo il vaso ed è troppo grande per il suo contenitore, ci sono due opzioni: trapiantarlo in un nuovo vaso più grande, il più consigliato, o potare con cura i suoi steli, potendo così utilizzare le sezioni tagliate per moltiplicare il cactus per talea. Propagarlo in questo modo è molto semplice ed è sufficiente aver tagliato il taglio con forbici ben affilate e disinfettate, preferibilmente tra la primavera e l'estate. Le talee possono essere piantate dopo averle lasciate asciugare per alcune ore, è meglio non annaffiarle fino a quando non mostrano segni di aver iniziato a radicare, il gambo in piedi. Se hai qualche dubbio su come riprodurre i cactus per talea, non esitare a leggere questo articolo di Ecologyverde dove te lo spieghiamo.