Guida per progettare un giardino verticale
1 mese ago · Updated 1 mese ago

Un giardino verticale non è solo una meraviglia estetica, ma anche una soluzione innovativa per chi desidera coltivare piante in spazi limitati. Se stai pensando di intraprendere questo affascinante progetto, continua a leggere. Questa guida ti fornirà tutte le informazioni necessarie per realizzare un giardino verticale di successo, dalla progettazione alla scelta delle piante.
Realizzare un giardino verticale può sembrare complicato, ma un buon piano di design semplifica notevolmente il lavoro.
I giardini verticali sono splendidi e straordinari, permettendo di risparmiare spazio e coltivare piante senza necessitare di una grande terrazza o giardino; basta una parete. Tuttavia, c'è un aspetto importante da considerare:
Se non vengono progettati correttamente, la loro durata può essere compromessa.
Ricordo i miei primi giardini verticali, realizzati con pallet o materiali riciclati. Erano meravigliosi, ma dopo alcuni mesi la loro bellezza svaniva, nonostante tutti i miei sforzi. Ho deciso quindi di approfondire e scoprire quali fossero gli errori che commettevo.
Mi sono resa conto che i miei errori erano numerosi: non sceglievo i materiali giusti e trascuravo fattori cruciale per la coltivazione verticale. Ho raccolto appunti e tecniche per aiutarti a iniziare un giardino da zero e vederlo prosperare. Inoltre, il team di Plantea ha creato un modello di giardino verticale chiamato Vertiflor, che segue tutti questi criteri e consigli.
Fattori chiave per il successo di un giardino verticale
1. Il substrato
Il substrato è cruciale per un giardino verticale. Esistono diverse opzioni, ma tutte devono soddisfare due requisiti fondamentali:
- Deve essere leggero
- Deve essere ricco di nutrienti
Opzioni di substrato:
- 60% fibra di cocco e 40% humus di lombrico
- S substrato professionale arricchito con torba o perlite
Evita di utilizzare terra normale o substrati di bassa qualità; un piccolo investimento in un buon substrato garantirà la longevità del tuo giardino verticale.
2. Esposizione alla luce
Per un giardino verticale di piante commestibili è fondamentale che ricevano almeno 4 ore di luce diretta al giorno. Pertanto, le pareti a nord o quelle senza luce diretta non sono adatte.
3. Materiali da utilizzare
Utilizza materiali leggeri e resistenti, in modo da poterti concentrare sulla cura delle piante, che è la parte più gratificante.
Materiali consigliati:
Plastica: disponibile in molti modelli, è leggera e durevole. Scegli plastica di buona qualità, inerte e resistente ai raggi UV.
Feltro: opta per feltro non tessuto in poliestere, leggero e resistente a funghi e raggi UV. La manutenzione è più semplice rispetto alla plastica, poiché è possibile cambiare le piante di posto senza trapiantarle, riducendo il danno alle radici.
4. Progettazione del giardino
Una volta scelti materiali e substrato, arriva la parte più divertente: la progettazione. I giardini verticali offrono molte possibilità, ma le piante devono adattarsi alle nuove condizioni di crescita. È fondamentale scegliere piante adatte e collocarle strategicamente.
Il fattore determinante: volume del substrato
Un errore comune è non essere generosi con la quantità di substrato per pianta. In giardini verticali modulari o in sacchi di feltro, ogni unità deve essere considerata come un vaso individuale. La capacità media è di 2-3 litri per pianta.
Piante come insalate, aromatiche e ortaggi piccoli prosperano bene in questi giardini, mentre pomodori e fagioli necessitano di una capacità di substrato molto più alta e di sistemi professionali costosi.
Piante aromatiche e orticole adatte per giardini verticali:
Insalate:
- Latte
- Spinaci
- Scarola
- Canonic
- Rucola
- Crescione
Condimenti e medicinali:
- Coriandolo
- Basilico
- Stevia
- Origano
- Prezzemolo
- Cipollina
- Timolo
- Rosmarino
- Menta
- Melissa
- Salvia
- Camomilla
- Maggiore
- Aneto
Fiori:
- Pensieri
- Capucina
- Tagetes
- Calendula
Ortaggi a radice:
- Barbabietola
- Aglio
- Cipolla
- Ravanello
Frutti:
- Fragole
Posizionamento delle piante
Posizionare correttamente le piante è fondamentale per il successo del giardino verticale. È inutile scegliere le piante giuste se non sono collocate nel modo corretto. Ecco alcuni suggerimenti per aiutarti a decidere dove posizionare le piante:
Forma e dimensione
Considera la forma e le dimensioni delle piante da adulte per evitare che si sovrappongano. Alcune crescono in altezza, come la menta e il rosmarino, mentre altre si espandono lateralmente, come le lattughe.
Ore di luce
Alcune zone del giardino verticale riceveranno più luce diretta di altre. Sfrutta questa caratteristica per posizionare le piante più esigenti in termini di luce nelle aree migliori.
Esigenze idriche
Se il sistema di irrigazione ha bassa pressione, puoi posizionare le piante che preferiscono substrati più secchi nella parte superiore, dove il flusso d’acqua sarà minore, e quelle che necessitano di più umidità in basso. Questa distribuzione dell’acqua è efficace in tutti i giardini verticali.
I vantaggi dei sacchetti intercambiabili
Il sistema di sacchetti permette di cambiare facilmente la posizione delle piante, un aspetto fondamentale per ottimizzare le condizioni di crescita. I sacchetti del giardino verticale Vertiflor possono essere facilmente rimossi e riposizionati grazie al loro sistema in feltro.
Errori comuni che possono essere risolti con i sacchetti
- Zonizzazione inadeguata: se una zona risulta più esposta al vento, l'acqua evaporerà più rapidamente. Soluzione: spostare la pianta in un'area con meno vento.
- Dimensioni delle piante: se una pianta cresce troppo e oscura un'altra, il cambio di posizione permette a tutte di crescere in armonia.
- Esposizione alla luce: se hai sbagliato a posizionare le piante in base alla luce, non preoccuparti. Il sistema di sacchetti permette di correggere facilmente l'errore.
- Gestione delle malattie: se una pianta è colpita da malattie, spostala per proteggerla dalle altre fino a guarigione.
- Posizionamento iniziale delle piante giovani: evita di mettere piante giovani in basso se richiedono meno acqua; una volta cresciute, possono essere spostate.
Questo sistema permette di sfruttare al meglio il giardino, poiché possiamo adattare le piante alle diverse esigenze microclimatiche.