Come far crescere un albero di arancio in una pentola
6 mesi ago
Ti piacerebbe avere un albero da frutto a casa? Bene, oggi ti parleremo delle specie ideali, specialmente se vivi in un luogo con un clima mediterraneo o subtropicale. Ci riferiamo all'arancio, una specie con un bell'aspetto, frutti rinfrescanti e fiori di incantevole bellezza. Facile da coltivare, l'arancio rinfresca l'atmosfera, oltre a fornire frutti succosi. Pertanto, non sorprende che questi alberi riempiano numerosi giardini. La cosa migliore è che può essere coltivato in una pentola. Vuoi sapere come far crescere un arancio in una pentola? Bene, in Ecologiaverde te lo spieghiamo!
I bisogni dell'arancio
L'arancio è una specie subtropicale che non resiste a temperature inferiori a 0 gradi e, quindi, non sopravvive nemmeno alle gelate. Pertanto, richiede molta luce e temperature calde in estate per sviluppare bene i suoi frutti, sebbene abbia anche bisogno di un ambiente umido, sia nell'aria che nel terreno, predilige terreni non calcarei, sabbiosi, profondi e freschi ed è sensibile alla salinità. Inoltre, deve essere protetto dal vento.
Quando e dove piantare un arancio
Se vuoi piantare l'arancio in una pentola, dovrebbe essere il più grande e profondo possibile in modo che l'arancio possa crescere. Proprio ora è il momento di seminare questa specie, come di solito si fa all'inizio della primavera, da semi o per innesto. Le arance vengono raccolte da ottobre a giugno. Per coltivare l'arancio avrete bisogno di terreno, fertilizzante per agrumi, sabbia per facilitare il drenaggio e pacciame di buona qualità.
Cura dell'albero di arancio
L'irrigazione dovrebbe essere fatta regolarmente, specialmente quando fa caldo. Naturalmente, è importante non esagerare con acqua e acqua preferibilmente di notte per evitare una rapida evaporazione. In inverno sarà necessario portarlo in casa per evitare che si congeli e coprirlo con un velo. Infine, è importante effettuare la potatura dal primo anno, tagliando i gambi di oltre 30 cm. A fine inverno si dovrebbero tagliare i rami e potare i fusti morti e poco prima della primavera si dovrebbero togliere le foglie dai rami molto fitti per favorire la crescita dei frutti.